Gnocchi dolci
L’arrivo delle patate
Il ritrovamento di alcuni resti di questo cibo in un villaggio palafitticolo ha confermato l’ipotesi che fosse una pietanza arcaica. Quando finalmente giunsero dalle Americhe le patate, la preparazione degli gnocchi diventò quella che, ad oggi, resta la più popolare. Più o meno era il XVI secolo. Tuttavia esistono molte varianti alla patata come gli gnocchi preparati con la zucca, con la patata dolce, con la ricotta, con gli spinaci e molti altri tipi. Ovviamente per alcuni di questi esempi cambierà il tipo di condimento. Mentre per altri potrà essere usato sempre lo stesso.
GNOCCHI DI PATATE CON ZUCCHERO E CANNELLA
INGREDIENTI:
1 Kg di patate da gnocchi;
300 g di farina;
cannella;
burro;
zucchero;
grana grattugiato;
sale.
PROCEDIMENTO:
Lessate le patate precedentemente lavate. Mettetele su una pentola con abbondante acqua e lasciatele sul fuoco per circa 50 minuti. Diciamo fino a quando non riuscirete a forarle facilmente con uno stuzzicadenti. Per dimezzare i tempi, potete usare la pentola a pressione.
A questo punto scolatele. Procedete a pelarle ancora fumanti, facendo attenzione a non scottarvi le dita. Con lo schiacciapatate pigiatele. Unitevi farina e un pizzico di sale. Io non uso l’uovo per preparare gli gnocchi. Siate prudenti e veloci in questo frangente ed evitate che si formino grumi. Bisogna scegliere le patate giuste da utilizzare. Sono loro a far la differenza. Cercate di ottenere la giusta consistenza che permetta di fare dei “cilindri”, di circa 1 cm di spessore. Quindi state attenti nel dosare la farina, inseritela gradualmente.
A tavola con gli gnocchi zucchero e cannella
Con il coltello procede a dividerli ogni 2 cm. Personalmente non faccio incisioni. Preferisco mantenerli lisci, proprio come si fa con gli gnocchi di patate dolci. Di norma andrebbero fatti con i rebbi della forchetta o passati sulla grattugia. Portate ad ebollizione l’acqua, salatela e mettete gli gnocchi dentro. Una porzione alla volta. Con la schiumarola si raccolgono dopo qualche secondo che ritornano a galla.
Cospargeteli con lo zucchero e la cannella precedentemente mescolati assieme al grana grattugiato. Non ho messo le dosi volontariamente perchè è una composizione molto soggettiva. Sicuramente in proporzione ci deve essere più zucchero che cannella. Indicativamente il rapporto è 1 a 2 o al massimo 1 a 3.
Il grana deve essere tale da non essere predominante. Le mie quantità personali per 4 persone sono: 4 cucchiai di grana grattugiato, 2 cucchiai di zucchero e 1 circa di cannella. Adesso versatevi sopra un po’ del burro fuso. Ricordatevi di servirli ben caldi. Troverete solo con l’esperienza il quantitativo perfetto per il vostro palato.
Buon divertimento e buon appetito!